Il bando vuole favorire e sostenere la ripresa economica delle attività imprenditoriali, migliorando la solidità finanziaria delle imprese e contrastando l’effetto negativo generato dalle misure di contenimento della diffusione del COVID-19, che ha determinato un deterioramento delle condizioni economico-finanziarie delle imprese.
Soggetti beneficiari
Destinatarie della misura sono le PMI costituite nella forma di società di capitali che hanno avviato l’attività entro il 31 dicembre 2019, con sede legale o operativa in Sicilia che alla data di pubblicazione del presente avviso sono regolarmente costituite e iscritte come attive nelle pertinenti sezioni del Registro delle Imprese istituito presso la CCIAA territorialmente competente.
Non rientrano tra i destinatari della misura i soggetti che svolgono esclusivamente o prevalentemente un’attività afferente ai codici ATECO 2007 compresi nelle seguenti sezioni della medesima classificazione ATECO 2007:
A – Agricoltura, silvicoltura e pesca;
K – Attività finanziarie ed assicurative;
O – Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale obbligatoria;
T – Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro per personale domestico; produzione di beni e servizi indifferenziati per uso proprio da parte di famiglie e convivenze;
U – Organizzazioni ed organismi extraterritoriali.
Tipologia di interventi ammissibili
Possono richiedere accesso al Fondo le imprese che risultano danneggiate a causa dell’emergenza epidemiologica Covid-19. In particolare si considerano danneggiate ai fini del presente avviso:
a) nel caso di imprese che hanno avviato l’attività entro il 31 dicembre 2018, quelle che hanno realizzato nell’anno 2020 un fatturato inferiore almeno del 30% rispetto a quello realizzato nel 2019;
b) nel caso di imprese che hanno avviato l’attività nel 2019, quelle che hanno sospeso l’attività economica (per attività economica si intende quella riferita al codice ATECO) ai sensi dei DPCM del 11/3/2020 e del 22/3/2020 oppure ai sensi dei DPCM del 24/10/2020 e del 3/11/2020, nonché delle Ordinanze del Presidente della Regione Siciliana emanate nell’ambito dell’emergenza da Covid-19.
In ogni caso possono richiedere accesso al Fondo anche le imprese che hanno avviato l’attività nel 2019, che svolgono attività economica afferente al codice ATECO 55.10 (imprese alberghiere e simili), che non hanno esercitato l’attività nel periodo tra il 12/3/2020 ed il 13/5/2020 e/o nel periodo tra il 26/10/2020 ed il 31/12/2020.
Entità e forma dell’agevolazione
Le risorse destinate al Fondo di Fondi “Emergenza Imprese Sicilia” sono pari ad euro 50.000.000,00.
Una quota pari al 50% delle predette risorse finanziarie è riservata alle imprese della filiera turistica.
La misura consiste nella concessione di prestiti a tasso minimo, ovvero a tasso agevolato zero per finanziare capitale circolante per il supporto alle spese operative e di gestione e/o investimenti, materiali e immateriali, per il sostegno e il rafforzamento della produzione delle imprese.
Salve le finalità di supporto della liquidità dell’impresa (del capitale circolante) i prestiti possono essere concessi per il rifinanziamento di esposizioni preesistenti nella misura massima dell’80%. I prestiti hanno le seguenti caratteristiche:
– importo minimo: euro 500.000;
– importo massimo: euro 5.000.000;
– tasso di interesse:
a) durante il periodo di vigenza del Quadro Temporaneo:
– per prestiti di importo fino a euro 2.300.000 tasso zero;
– per prestiti di importo superiore a euro 2.300.000 e fino a euro 5.000.000 tasso zero fino a euro 2.300.000 e per la differenza tasso di mercato;
b) successivamente al periodo di vigenza del Quadro Temporaneo, tasso di mercato.
– garanzie: in sede di domanda il richiedente dovrà indicare le garanzie che intende offrire. L’Intermediario Finanziario si riserva di richiedere all’istante eventuali garanzie integrative;
– durata: i prestiti sono concessi a breve, medio o lungo termine, con una durata massima di 20 anni per investimenti e una durata massima di 15 anni per capitale circolante incluso un periodo di preammortamento non superiore a ventiquattro mesi;
– periodicità delle rate di rimborso: trimestrale.
Scadenza
Le domande possono essere presentate dalle ore 10,00 del giorno 8 marzo 2022. Le istanze saranno acquisite fino ad esaurimento dei fondi disponibili e comunque non oltre il 30/06/2023.